La categoria degli uomini impegnati non sarà presa in considerazione ma liquidata molto brevemente. Un uomo impegnato non è interessato né a voi, né alla sua sfortunata metà e questa regola è vera al cento per cento senza eccezione alcuna. Poi se volete raccontarvela e vivere in un mondo di fantasia fate pure.
Credo sia molto utile affidarsi al proprio sesto senso ed evitare di predere tempo dietro inutili frequentazioni che partono già col piede sbagliato.
Oggi parleremo del “Cafone”. Purtroppo questo personaggio oggi è molto diffuso a causa dello spopolare di App di “dating” che hanno eliminato la normale, naturale e sana fase di corteggiamento e assomigliano molto a un mercato delle vacche.
Il cafone, la cui estrazione sociale è assolutamente ininfluente, pensa sovente di essere una persona strafiga e vi invia continui videomessaggi autoprodotti, non rendendosi conto di apparire alquanto ridicolo e senza, ovviamente, che voi ricambiate.
Il cafone vi chiede anche, prima di un potenziale primo appuntamento, se avete la macchina in modo da poterlo raggiungere.
L’unico modo in cui mi spiego l’esistenza di certi soggetti è che abbiano incontrato donne disposte ad assecondarli.
Cosa fare in questi casi?
Io consiglio un approccio tipicamente maschile: scomparire nel nulla senza dare spiegazioni. Trovo del tutto inutile sprecare anche qualche minuto dietro a questi personaggi. Un’altra loro caratteristica è inviare messaggi assolutamente privi di un reale contenuto, che hanno la funzione solo di manifestare la propria presenza senza impegno, con secondi fini molto chiari nella testa.
Bisogna tenere ben presente che appena si conosce una persona, dovrebbe esserci un reale e genuino interesse alla conoscenza: se manca non perdete neanche trenta secondi e ne sarete molto felici dato che queste persone lasciano addosso solo sensazioni negative.
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