Il Trash come Specchio dei Nostri Tempi

Che il trash trionfi è un dato di fatto. Sappiamo bene, come chiarisce anche il linguista Noam Chomsky, che l’educazione alla volgarità e alla mediocrità fa parte delle strategie di controllo delle masse.

Ma perché il trash ha cotanto successo? C’è il primo aspetto che riguarda l’educazione alla volgarità. Sappiamo bene che moltissime persone non ragionano con la propria testa e il bombardamento di stupidità e cattivo gusto al quale sono sottoposte, le porterà ad accettare tutto ciò come normale intrattenimento.

Il secondo aspetto, secondo me, è un tentativo inconscio di palesare che la realtà che ci viene paelesata ogni giorno è assurda. C’è chi lo ha ben compreso a livello cosciente e chi no. La seconda categoria dedica però il proprio tempo libero al culto della follia, adesso più che mai, dato il contesto socio-politico europeo, di grave limitazione delle libertà personali.

Fra i tormentoni del 2020 c’è il fenomeno Katuxa Close, che si auto-definisce “grande diva del web” oltre a essere l’intervistatrice di un’altra grande diva, Bambola Star.

La forte auto-ironia del personaggio sfora nella vera e propria follia. Katuxa Close è questo personaggio pacchiano con un forte accento brasiliano che presenta i compleanni della grande diva, e cerca di far apparire la realtà per il contrario di quello che essa è. Transessuali, molti dei quali con caratteristiche fisiche maschili molto accentuate, vengono fatti passare per belle ragazze, un ragazzo sconosciuto viene definito il grande stilita Irà, una festa in un locale sconociuto di Viareggio con inquadrature di sedie rosse della Coca Cola e ospiti altrettanto sconosciuti, viene presentata come grande evento con ospiti internazionali. Ma passiamo a Bambola Star. La grande diva è un personaggio misterioso e sulla sua pagina Instagram si comprende che lavora nel campo dell’arte. Tuttavia, in una delle interviste di Katuxa Close ai compleanni di Bambola Star, viene svelato l’arcano. La grande ospite Bianca Jenis spiega che Bambola Star, la grande diva, è in realtà una pornostar.

Dalla follia di Katuxa Close passiamo a quella di Carimadituttodipiù, diventata celebre per l’aforisma di alto livello “Emily te la piji in der culo”.

Ma fin qui, sebbene la follia trionfi, a mio avviso questi personaggi hanno ancora qualcosa da raccontare (Bambola Star e la sua vita travagliata ne sono un esempio) e dimostrano anche una grande auto-ironia. Si arriva infine al trash senza senso e vuoto di “Buonasera Giacono”, del Grande Fratello e del Festival di Sanremo, dove la logica e la ragione hanno lasciato spazio alla pazzia.

Buona visione e buona follia a tutti.

Aggiungi Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono indicati con un *