Arbeit Macht Frei

È evidente che non è possibile lavorare otto ore al giorno con una qualità della vita accettabile. In modo particolare, chi ha famiglia, e le donne ancora di più, sono costrette a uno stile di vita militare che non lascia spazio a distrazioni dalla tabella di marcia, in particolare quando si hanno bambini piccoli.

Mentre fino a una trentina di anni fa, uno stipendio bastava per mantenere una famiglia di quattro persone, adesso due stipendi a malapena bastano.

il ritmo di vita frenetico, privo del cosiddetto “idle time”, ha lo scopo di far pensare le persone il meno possibile, in modo che non si rendano conto della prigione in cui vivono.

Durante i lockdown – che sarebbe meglio chiamare con un termine italiano, come incarceramento -, molte persone erano felici di non tornare in ufficio. Dal mio punto di vista, più le persone sono frustrate, e più generano ambienti tossici, ovunque vadano. Gli uffici sono sovente luoghi malsani e non è lavorare da casa che si risolverà il problema.

Questo è uno dei motivi per cui bisogna lavorare tutti e lavorare meno. Ridurre il malessere. Questo purtroppo, al momento, in Europa non è possibile in quanto, questo mostro creato dalla finanza, chiamato Unione Europea, si regge proprio su un tasso minimo di disoccupazione, oltre il quale non si può scendere. Purtroppo, concetti banali come questo, non sono conosciuti perché, la maggioranza dei lavoratori più o meno istruiti, a fine giornata, giusta causa stanchezza mentale e fisica, si stravaccherà davanti alla televisione, senza comprendere che questa società alienata e alienante, è il frutto del modello economico che vi è dietro, non è una legge immutabile della natura, come la forza di gravità. Non c’è tempo per leggere i documenti emessi dal mostro Unione Europea e per leggere tutte le informazioni, banali e alla portata di tutti, che rendono evidente che il nuovo premier, in Italia, mai eletto da nessuno, porterà solo povertà e distruzione e gli unici interessi che curerà, sono quelli delle banche, che lo hanno foraggiato per tanto tempo.

È fondamentale che se una società non funziona in termini di benessere, bisogna cambiare.

Bisogna svegliarsi prima che sia troppo tardi, perché il grande reset in corso, non va centro nel verso dell’interesse del popolo.

Invece di ripetere come un disco rotto che abbiamo sempre vissuto al di sopra delle nostre possibilità – cosa che a me non risulta affatto -, perché qualcuno non mi spiega perché, le maggiori tasse di chi lavora non vengono reinvestiti in sussidi per le aziende per assumere di più? Una persona sana di mente come potrebbe mai pensare che il reddito di cittadinanza crei lavoro? Con seicento euro al mese si crea solo una nuova casta di schiavi.

Perché la tassazione non è consapevole, in Unione Europea?

Tante domande che non avranno mai una risposta e ci faranno tacciare di complottismo dalla stragrande maggioranza delle persone inebetite davanti alla televisione.

Di corsa e affrettati, gli uomini e le donne davanti la televisione, aumenteranno la tanto amata figura del credulone.

Intanto, chi bivaccava negli uffici, continuerà a farlo, rendendo difficile la vita di chi ama lavorare.

Per informazione, Microsoft in Giappone, ha ridotto, a parità di stipendio, le ore lavorative, incrementando efficienza e produttività.

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